• caf_convenzionati_2016
     adesioni  email
     INKAZZATO
  • PRONTI I RICORSI
    di Segreteria Generale - (7 ottobre 2015 in Comunicati)

    comunicato 7 ottobre 2015 – ricorsi




  • Messaggio pubblicitario

  • Messaggio pubblicitario


  • 5 risposte a “PRONTI I RICORSI”

    1. Gaspare Barraco scrive:

      Una cosa si deve chiarire e confermare per evitare ricorsi: chi ha la decorrenza giuridica prima del 1986 è di contratto 1. Infatti il servizio pre-regione è stato riconosciuto come servizio alla Regione Sicilia, nel rispetto della legge regionale della Sicilia n.11/88. Se il servizio statale è valido per la decorrenza giuridica ed economica come servizio regionale è valido per stabilire se il dipendente è di contratto 1. Infatti nel decreto di passaggio nel ruolo regionale è valido tutto il servizio precedente, regionale e statale. Per me non ci sono dubbi! Credo che non dovrebbero dubbi al Fondo Pensioni Sicilia. Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala

    2. Gaspare Barraco scrive:

      Ieri un collega mi ha detto che nei conteggi per l’assegno pensionistico per il CONTRATTO 2 , è identico la Fornero e la pre-Fornero ( Sacconi). Quindi quelli del CONTRATTO 2 se restano fino a 67 anni hanno un assegno superiore, perché versano altri contributi.E vero? Gaspare Barraco.Marsala.

    3. Angelo scrive:

      I ricorsi, considerato che sono stati lesi i diritti acquisiti o meglio ridimensionati o rapinati, sono inevitabili e quindi devono essere fatti, sarebbe da stupidi non farli, anche se per la decisione finale dovremmo aspettare qualche anno. Vedi i ricorsi alla Consulta dei pensionati e quelli relativi al blocco dei contratti,ci sono voluti 4 anni. Do atto al sindacato di essersi mosso con tempestività in questa vicenda del prepensionamento e di mantenere le promesse con riferimento ai ricorsi. Mi sento e mi sono sentito fino ad oggi tutelato e sono certo anche per il futuro. La strategia del sindacato si è rivelata vincente e occorre riconoscere il merito ai nostri due segretari regionali Matranga e Mineo. Lancio due proposte: la prima chiedere almeno un anticipo della liquidazione magari del 30%; la seconda, considerato che siamo tutti stipendiati e quindi che viviamo di solo stipendio di fare delle proposte per evitare di restare senza pensione per diversi mesi. Non possiamo essere mortificati fino all’ultimo dopo 35 – 40 anni di servizio. Il sindacato dovrebbe attivarsi per evitare che chi va in pensione resti senza soldi per diversi mesi. Del resto con l’INPS, di solito si resta senza pensione per un solo mese. Quindi sarebbe opportuno che il fondo pensioni sicilia si organizzi per evitare che chi va in pensione resti senza pensione per diversi mesi o che stabilisca di corrispondere nelle more un acconto nella misura dell’80% dell’ultimo stipendio anche se l’ideale sarebbe solo un mese di ritardo, come già detto, procede l’INPS. La preoccupazione maggiore per chi si trova nel prepensionamento è proprio quella di restare senza soldi per diversi mesi, tra l’altro rischiando di diventare insolvente per chi ha una cessione con una finanziaria convenzionata con la Regione con le conseguenze che ne possono derivare oltre alla spese necessarie che ogni famiglia deve sostenere.

    4. Gaspare Barraco scrive:

      Rettifica.Credo che manchino altri due motivi di ricorso: 1) la revocabilità della libera domanda da parte del richiedente, per scelta solo del richiedente e non a discrezione dell’Amministrazione;2) essere nel CONTRATTO 1 e non del CONTRATTO 2 se la decorrenza giuridica ed economica parte da una data anteriore alla famigerata legge regionale n.21/86 ( equiparazione alla Stato dei dipendenti Regionale). Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.

    5. Angelo scrive:

      Ravviso la necessità che il sindacato informi gli iscritti sui termini dei ricorsi relativi ai vari blocchi, cioè esattamente cosa si va a contestare. Pertanto, sarebbe utile una relazione in merito del sindacato o meglio dell’avvocato Rubino.

    Lascia un Commento



    COBAS-CODIR Segreteria Generale -90144 Palermo, via Francesco Cilea n. 11 Tel. 091 6824399 – Fax 091 6834432 – email: segreteria.codir@gmail.comPec: segreteria.generale@pec.codir.it

    Area privata